Sbarco sulla Luna: riassunto, allunaggio, programma Apollo

Il 20 luglio 1969, con la missione Apollo11, l’uomo sbarca sulla luna per la prima volta: erano le 20:17 quando Neil Armostrong e Buzz Aldrin misero piede sul suolo lunare sei ore dopo l’allunaggio.

Fu infatti Neil Armostrong, il 21 luglio alle ore 02:56, il primo astronauta a scendere dalla navicella passando alla storia come il primo uomo sulla luna.

Il successo della missione fu il coronamento di un programma spaziale più ampio, chiamato Apollo, iniziato nel lontano 1967 dagli Stati Uniti e dalla NASA.

L’evento è trasmesso in diretta televisiva mondiale, lasciando attaccati allo schermo milioni di telespettatori con il fiato sospeso.

Lo sbarco sulla Luna in breve: il riassunto degli Allunaggi

Quello del 1969 non fu il primo sbarco sulla luna. Gli allunaggi furono 6 in tutto e l’uomo per ben sei volte è riuscito a mettere piede sulla luna.

L’ultima missione di sbarco sulla luna porta il nome di Apollo 17, siamo al 7 dicembre 1972: quel giorno sancisce la fine del programma Apollo e vede Eugene Cernan come l’ultimo uomo a passeggiare sulla luna.

Facciamo una sintesi dello sbarco sulla luna, un riassunto degli allunaggi che portano l’uomo a toccare concretamente il suolo lunare.

UTILITA’Lo sbarco sulla luna potrebbe essere tema di ricerca per tesina di terza media e non solo. Quindi ritengo opportuno mettere a disposizione questo articolo in un formato fruibile per le più svariate necessità: Sbarco-sulla-luna-riassunto-tesina (pdf da stampare e usare liberamente).

1 – Apollo 11, il Primo sbarco sulla Luna e la Guerra Fredda

Il primo sbarco dell’uomo sulla luna avviene in un periodo storico di contrapposizione politica, ideologica e militare: la guerra fredda (1947-1991).

Le due potenze uscite vincitrici dalla seconda guerra, Stati Uniti e Unione Sovietica, si contendono il predominio mondiale in un processo di riorganizzazione.

Questo “conflitto” si combatte anche in ambito spaziale dando vita alla “corsa allo spazio” iniziata dall’Unione Sovietica nel 1957 con il lancio dello Sputnik 1. Si trattava di un satellite artificiale con il quale i sovietici intendevano mostrare la propria potenza al mondo.

Questo evento, in sintesi, spinge l’America a “rispondere” all’Unione Sovietica: il presidente Dwight Eisenhower diede vita alla National Aeronautics and Space Administration, la Nasa, per accelerare lo sviluppo del programma Mercury con l’obiettivo di portare un uomo nello spazio.

Ma il 12 aprile del 1961 gli americani vengono anticipati dai sovietici: Gagarin diventa il primo astronauta dell’Unione Sovietica a fare un giro attorno alla luna.

Questo fu un vero colpo per l’orgoglio degli Stati Uniti che riuscirono a compiere un giro attorno alla luna soltanto il  5 maggio del 1961 con Alan Shepard.

La Missione Apollo 11

L'acquila calva, il sombolo della missione Apollo 11 che portò il primo uomo sulla luna.Era intollerabile per gli americani che l’Unione Sovietica potesse essere più avanzata nella ricerca spaziale. Per questo l’America diede vita al programma Apollo con lo scopo di far atterrare l’uomo sulla Luna.

Per l’appunto, come accennato, nel luglio del 1969 con la missione Apollo 11 tre astronauti portano a termine il primo allunaggio.

Neil Armstrong è il primo ad aprire il portello del modulo e a scendere sul suolo lunare. La sua sagoma compare inquadrata dalle telecamere del modulo che inviano le immagini in diretta televisiva mondiale.

Armostrong è il primo a sbarcare ed a pronunciare le prime parole di un uomo sulla luna, la frase è questa:

“Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità”.

Dopo i primi passi di Armstrong, Aldrin lo raggiunge piazzando sul cavalletto la telecamera che permetterà al mondo di vedere la passeggiata lunare. Quel camminare sulla luna resterà così immortalato per sempre.

Durante l’attività di esplorazione del suolo lunare i due astronauti raccoglieranno materiale da studiare e piazzeranno un sismografo.

Solo Collins non mette piede sulla luna: il suo compito è quello di restare in orbita ad attendere i compagni al ritorno dalla “passeggiata” lunare.

2 – Apollo 12: il primo allunaggio preciso sulla Luna

Patch della missione Apollo 12 di sbarco sulla luna.Si tratta della seconda missione a portare uomini a sbarcare sulla luna. Il lancio della missione Apollo 12 è rimasto memorabile: a pochi secondi dal lancio, il 14 novembre 1969, il razzo Saturn V è attraversato da due fulmini.

Nessun danno serio, comuque, ai sistemi elettronici. La missione prosegue regolarmente portando sulla luna l’equipaggio composto dal comandante Charles Conrad, il pilota del modulo di comando Richard Gordon, e il pilota del modulo lunare Alan Bean.

Dopo un viaggio di cinque giorni, Conrad e Bean allunarono il 19 novembre, mentre Gordon rimase nel modulo di comando nell’orbita lunare.

L’allunaggio avvenne esattamente dove era stato previsto, nella parte sud-orientale dell’Oceano delle Tempeste, a pochi passi dal sito dove era atterrata la sonda robotica americana Surveyor 3 (il 20 aprile 1967).

E’ rimasta celebre la frase dell’astronauta Charles Conrad, che poggiando il piede sul suolo lunare disse:

“sarà stato piccolo per Neil, ma è un gran passo per me”.

Durante la missione sono avvenute due passeggiate sulla superficie della Luna della durata complessiva di 5 ore. Conrad e Bean hanno visitato la Surveyor 3, rimuovendo alcune parti in modo da riportarle sulla Terra.

In più, i due astronauti, avevano portato sulla superficie della Luna anche la prima telecamera a colori. Ma purtroppo tutti i video girati sono stati persi perché Bean puntò accidentalmente la fotocamera verso il Sole, distruggendone il sensore.

3 – Apollo 14: l’unico astronauta del Mercury sbarca sulla Luna

Emblema dello sbarco sulla luna Apollo 14.Apollo 14 fu l’ottava missione del Programma Apollo con equipaggio; la terza missione di allunaggio sulla superficie, e la prima ad allunare sulle highland lunari.

Il comandante Alan Shepard (astronauta del Mercury) e Edgar Mitchell sbarcano sulla luna il 5 gennaio 1971 nella formazione fra Mauro, precedente obiettivo della missione Apollo 13 poi fallita.

In questa missione si raccolgono 94,35 libbre (42,80 kg) di rocce lunari per impostare numerosi esperimenti scientifici.

Roosa rimase in orbita lunare a bordo del modulo di comando e servizio, per effettuare esperimenti scientifici e fotografare la Luna, tra cui il sito di atterraggio della futura missione Apollo 16.

4 – Apollo 15: prima missione con il Rover Lunare

Patch missione Apollo 15.E’ stata la prima missione con soggiorno più lungo sulla luna e la prima a utilizzare il rover lunare. L’allunaggio avviene il 30 luglio 1971: Il comandante David Scott e il pilota del modulo lunare James Irwin scesero vicino alla formazione geologica di Hadley. Esplorarono i dintorni grazie all’utilizzo del rover, che permise loro di viaggiare più lontano dal modulo lunare.

Gli astronauti trascorsero 18 ore e mezza in attività extraveicolare (EVA) sulla superficie lunare e raccolsero 77 kg di materiale.

Negli stessi momenti, il pilota del modulo di comando Alfred Worden rimaneva in orbita lunare in attesa del ritorno dei colleghi.

5 – Apollo 16: primo sbarco lunare sugli “altopiani”

La missione è guidata dal comandante John Young, dal pilota del modulo lunare Charles Duke e dal pilota del modulo di comando Ken Mattingly.

Young e Duke trascorsero 71 ore sulla superficie lunare e durante questo tempo condussero tre attività extraveicolari (o passeggiate lunari), per un totale di 20 ore e 14 minuti.

Il punto di atterraggio dell’Apollo 16 negli altopiani fu scelto per consentire agli astronauti di raccogliere materiale lunare geologicamente più antico rispetto ai campioni ottenuti in tre dei primi quattro allunaggi. Campioni prelevati nell’altopiano Descartes e nel cratere Cayley hanno smentito l’ipotesi che fossero crateri di origine vulcanica.

6 – Apollo 17: l’ultimo sbarco sulla luna e fine del programma

Simbolo emblema della missione di sbarco sulla luna Apollo 17.Si tratta dell’ultimo sbarco dell’uomo sulla luna l’11 Dicembre del 1972 segna l’ultimo viaggio esplorativo del suolo lunare.

Mentre Evans rimase in orbita a bordo del modulo di comando, Cernan e Schmitt raggiunsero la superficie lunare allunando nella valle Taurus-Littrow.

Shmitt fu il primo scienziato della storia a mettere piede sulla luna, cosa mai verificata prima in nessuna delle precedenti missioni.

Durante la loro permanenza compirono tre attività extraveicolari in cui raccolsero diversi campioni lunari e utilizzarono strumentazioni scientifiche.

Cernan fu l’ultimo uomo a lasciare la luna e l’ultimo a pronunciare una frase dal suolo lunare, entrata anch’essa nella storia:

“Mentre compio l’ultimo passo umano sulla superficie per tornare a casa in attesa delle future esplorazioni – ma crediamo non troppo nel futuro – voglio dire ciò che credo la storia ricorderà, che la sfida americana odierna ha forgiato il destino degli uomini di domani”.

Sbarco sulla luna FALSO: le Teorie Complottiste

C’è una curiosità, un dubbio che ancora oggi alimenta un acceso dibattito quando si parla del satellite terrestre: lo sbarco sulla luna è falso o ci siamo stati davvero?

Molte delle teorie della cospirazione sugli allunaggi delle missioni Apollo che hanno resistito fino a oggi sono riconducibili al libro pubblicato da Bill Kaysing nel 1976: Non siamo mai andati sulla luna. Una truffa da 30 miliardi di dollari.

La teoria complottista di Kaysing, ex ufficiale della marina statunitense, si basa sul fatto che la NASA alla fine degli anni sessanta non fosse assolutamente in grado di far sbarcare degli uomini sulla Luna. Al più, in quegli anni, avrebbe solo potuto mandare gli astronauti nell’orbita terrestre.

I complottisti sostengono, inoltre, che la Nasa abbia girato le scene degli allunaggi in uno studio cinematografico e che esistano dei segnali rivelatori, individuabili nelle registrazioni e nelle foto che svelerebbero l’arcano. La Nasa, stando a questi teorici, avrebbe poi coperto la truffa da allora fino ai giorni nostri.

Esercitazioni di sbarco sulla luna.

Prossimo sbarco sulla luna, anno 2024: la “corsa allo spazio” continua?

L’utimo sbarco sulla luna con la missione Apollo 17 ha segnato la fine di un’epoca e della “corsa allo spazio”, proseguta poi con le missioni alla scoperta di Marte.

Ma resta il fatto che dopo il 1972 l’uomo non è più tornato sulla luna, perchè? La risposta è da ricercare nei motivi che hanno portato l’uomo ad andare sulla luna: il desiderio di predominio e la guerra fredda.

L’uomo non è più sbarcato sulla luna perché sono mancati i suddetti motivi per i quali ci è andato. Ma è di storia recente la notizia che vedrebbe di nuovo l’uomo per tornare sulla luna. Questa volta, però per restarci!

Proprio così!

Conclusioni

Nel riassunto dello sbarco sulla luna, si evince palesemente che l’uomo sulla luna ci è andato: ci sono tante prove che lo confermano.

Nonostante le teorie complottiste che sembrerebbero sostenere il contrario la realtà è un’altra: siamo stati sulla luna e nel 2024 potremo ritornarci per abitarci!

Abbiamo visto, in sintesi, che il primo sbarco sulla è avvenuto il 20 luglio 1969 con l’inizio del programma spaziale Apollo ad opera della NASA.

Seguono altri sbarchi sul suolo lunare, con lo scopo di effettuare studi scientifici per conoscere l’origine della luna al fine di poterla colonizzare in futuro. Ci riusciremo? Non ci resta che aspettare, magari proprio il 2024!

Cosa ne pensi? Commenta!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.