Skinwalker, yee naaldloshii leggenda navajo.

Skinwalker, leggenda e mito Navajo delle creature mutaforma

Gli Skinwalker (yee naaldlooshii) sono creature soprannaturali della cultura Navajo: persone malvagie che si muovono nella notte e acquisiscono poteri soprannaturali uccidendo un parente stretto, questo dice wikipedia.

Lo skinwalker è lo yee naaldlooshii che assume le sembianze del lupo mannaro, ma che grazie ai suoi poteri si può trasformare anche in assenza di luna piena.

Lo Skinwalker nella mitologia Navajo

La mitologia Navajo Dinè è ricca di figure complesse e misteriose tra cui quella degli Skin-Walker. Si tratta di persone dall’aspetto umano ma in grado di trasformarsi in animale: solitamente coyote, orso, gufo o lupo.

Nella lingua dei Navajo sono chiamati yee naaldlooshii che tradotto significa “per mezzo di esso va a quattro zampe” (inteso come sortilegio).

Di questo argomento, i pellerossa, non amano parlarne a chi non è della loro stessa cultura. Ma negli anni alcune informazioni sono trapelate e grazie alle quali è possibile fare più chiarezza su questo mistero.

Come si diventa Skinwalker? Lo si diventa abbracciando la magia nera: lo skinwalker deve abbandonare gli insegnamenti tradizionali dello sciamanesimo e uccidere un consanguineo come un fratello o un genitore.

Secondo la tradizione pellerossa lo Skin-walker può diventare una belva utilizzando la pelle di animale che uccide ed per questo che i Navajo proibiscono il possesso di “trofei”, in particolar modo appartenenti ad animali feroci.

Alcuni shamani sostengono addirittura che lo yee naaldlooshii possa addirittura assumere l’identità di essere umano, “rubando” la pelle della vittima acquisendone le fattezze.

Le Caratteristiche degli Skinwalkers

Sono mutaforma e sviluppano un profondo odio nei confronti delle persone generando una violenza soprannaturale quando mutano forma animale.

Queste creature sono talvolta di sesso maschile anche se alcune leggende raccontano di episodi che fanno riferimento a soggetti femminili.

Per riconoscere lo skinwalker basta osservare i suoi occhi perché, come gran parte degli animali, rifrangono la luce come a sottolineare la loro natura soprannaturale.

Skinwalker: essere mutaforma.

Proprio grazie al loro essere soprannaturali è difficile sconfiggerli quando si trasformano in animale, ma non impossibile: sembrerebbe possibile ucciderli con proiettili immersi nella cenere bianca.

In alternativa li si può uccidere quando nella loro forma umana e quindi più vulnerabili perché privi dei loro poteri di mutaforma.

Alcuni sostengono che i canti sacri i o gli amuleti, possono tenerlo a distanza: gli Yenaldlooshi, infatti, odiano tutto quello che è sacro.

Di giorno, questi esseri misteriosi si nascondono nel buio delle caverne, alle cui pareti appendono le pelli che usano per trasformarsi.

Nelle loro tane, siedono nudi, i volti coperti da maschere, tra ceste piene di carne umana, osservati soltanto dalle vuote occhiaie dei teschi delle loro vittime.

Ma è durante la notte che gli Skinwalkers si aggirano e compiono le loro azioni atroci, che includono il cannibalismo, la violazione delle tombe per fabbricare la loro polvere, il rapimento di bambini e neonati, la mutilazione del bestiame, l’assassinio di vittime innocenti o di coloro che, anche solo inavvertitamente, li hanno offesi.

Il loro arrivo, in genere, è preannunciato da un forte odore di urina di coyote. Quando si avvicinano, i cani abbaiano furiosi e dai soffitti scende una polvere impalpabile, presagio di quella mortale che stanno per spargere.

Lo Skinwalker esiste?

Circa l’esistenza degli skinwalker ancora oggi c’è un profondo alone di mistero. Come in ogni leggenda, anche per gli skinwalkers, inevitabilmente la storia si è arricchita nel tempo di elementi narrativi fantasiosi.

Ma in ogni leggenda c’è sempre un fondo di verità, così come è innegabile che la stregoneria e il culto del male esistono e siano esistiti soprattutto nella cultura Dinè.

Stando ad oggi potremmo affermare che probabilmente gli skinwalker esistono: sembra ci siano stati avvistamenti in New Mexico abbastanza recenti.

Skinwalker New Mexico.

Nel 2014 è circolata su facebook un post con una foto di un presunto skinwalker. Il post è stato condiviso migliaia di volte nel giro di poche ore e l’immagine mostra un essere inspiegabile in agguato sul ciglio di una strada.

La persona che ha postato la foto ha sostenuto che è stata scattata vicino Lybrook e Counselor , che si trova vicino alla riserva di Jicarilla.

La storia sostiene che un geologo che stava lavorando in un campo petrolifero nella zona ha visto qualcosa di strano e ha deciso di scattare alcune foto.

Un altro avvistamento della misteriosa creatura conduce in Michigan (USA): parliamo del Michigan Dogman avvistato nel 1887 nei pressi del fiume Manistee.

Come se non bastasse hanno fatto notizia i presunti studi del Pentagono sullo Skinwalker Ranch dove si sarebbero manifestati fenomeni strani con l’avvistamento di lupi mannari e big-foot (oltre che alieni).

I fatti di Skinwalker Ranch

I fatti di Skinwalker Ranch risalgono al 1880 quando le ultime tribù Navajo, ancora in guerra con gli Stati Uniti, vengono imprigionate appunto nello Skinwalker Ranch.
In questa riserva/prigione soprannominata proprio Skinwalker, creature simili ai Lupi Mannari e Orsi si dice fossero stait mandati dagli antichi ”Alieni Anasazi” come maledizione contro lo sterminio dei Navajo.
Skinwalker Ranch.
Sta di fatto che dal momento che si insidiarono gli Indiani, successero delle cose inspiegabili. Fatti e accadimenti  descritti in diari e pubblicati su giornali raccontano di strane creature si manifestavano inquietando la vita di proprietari e frequentatori del ranch.

Avvistamenti Skinwalker: video testimonianza

In rete, sul web, ci sono numerose testimonianze di presunti avvistamenti circa l’esistenza dei mutaforma.

Sono state girate serie televisive sulla ricerca degli skinwalkers, ma ovviamente il mistero su questi esseri mutaforma non è ancora svelato.

Il film

Skinwalkers – La Notte della Luna rossa – 2006. Qui trovi il film completo.

Skinwalker 2019. Qui trovi il trailer.

 

Conclusioni

Gli Skinwalker, dunque, sono una sinistra credenza soprannaturale che affonda le proprie radici nella storia del popolo Navajo.

Nel corso del tempo, questi esseri hanno subito un’evoluzione. Gli Yenaldooshi, da pericolo immediato e tangibile, sono diventati i protagonisti dei racconti di paura Navajo, una sorta di versione nativa dell’ “uomo nero”, utilizzato per spaventare i bambini.

I fatti più recenti attribuiti alle indagini degli Stati Uniti e alle foto dei presunti avvistamenti sembrano confermare l’esistenza degli skinwlakers.

In conclusione, si può affermare che i Mutaforma Navajo continuano, da secoli, a popolare gli incubi degli uomini. Se sentite un ululato lacerante, o se vedete un essere irsuto che si aggira tra le rocce del deserto, farete meglio a scappare, o a cercare di risvegliarvi al più presto!

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